Il cielo nel mese di Marzo
Costellazioni
Il cielo di marzo è dominato dalla figura del Leone e dall'asterismo del Grande Carro.
La Via Lattea invernale si sposta sempre più verso occidente, lasciando il posto ad un'area con bassa densità di stelle. Orione e Cane Maggiore sono sempre più basse sull'orizzonte, sostituite a sud dalla costellazione del Leone, la cui presenza indica l'arrivo prossimo della primavera, e dall'Idra, quest'ultima tanto grande quanto poco appariscente.
Rasente l'orizzonte meridionale, si intravedono alcune stelle appartenenti alla costellazione australe delle Vele, una volta parte della grande costellazione della Nave Argo.
Ad est, sono evidenti due stelle luminose: una, dal colore rosso arancio vivo, è Arturo, nella costellazione del Boote; più a sud, Spiga, la stella più brillante della Vergine, costellazione in cui è possibile osservare un grandissimo numero di galassie in virtù della presenza entro i suoi confini dell'omonimo ammasso galattico. Queste due stelle, insieme con Denebola (β Leonis), costituiscono l'asterismo del Triangolo di Primavera.
A nord, il Grande Carro si mostra a pochi gradi dallo zenit, disposto "capovolto" alle latitudini italiane; sempre osservabili, basse sull'orizzonte nord, le due figure di Cefeo e Cassiopea.
Verso ovest, domina ancora la figura di Orione e dei Gemelli, la stella Sirio e la costellazione del Toro.
Osservando il cielo oltre le prime ore della notte, sarà visibile a nord-est la brillante stella Vega, che sarà dominante nei prossimi mesi estivi e inizio-autunnali.
Oggetti notevoli
Il mese è propizio per l'osservazione dei seguenti oggetti celesti, visibili anche con un piccolo binocolo:
- M 35, un ammasso aperto nei Gemelli;
- M 41, un ammasso aperto nel Cane Maggiore;
- la Nebulosa di Orione (M 42), nell'omonima costellazione;
- l'Ammasso del Presepe (M 44), nel Cancro;
- l'Ammasso Doppio h+χ Per, in Perseo;
- M 47, un ammasso aperto nella Poppa;
- M 101, una galassia spirale nell'Orsa Maggiore
- la Galassia Sombrero (M 104), una galassia spirale nella Vergine;
- M 13, un brillante ammasso globulare nella costellazione di Ercole;
- M 5, un ammasso globulare visibile nella costellazione del Serpente.
Mappa del cielo nel mese di Marzo.
La carta celeste è regolata per il fuso orario UTC/GMT +1 alle ore 23.00 ed alla latitudine di 42°N che corrisponde all’ incirca con Roma, ma è consultabile, senza apprezzabili differenze, dalla fascia compresa fra 47°N e 37°N. e quindi ricopre l’ intero territorio Italiano.
Nota: il transito della Luna e dei pianeti non sono riportati.
Nelle carte sono presenti anche i simboli degli oggetti principali, contraddistinti da diversi colori:
- giallo per gli ammassi (cerchio giallo per gli ammassi aperti, con una croce per gli ammassi globulari).
- verde per le nebulose (cerchio verde per le nebulose planetarie, quadrato o irregolare per le nebulose diffuse).
- rosso per le galassie.
Fonte: Wikipedia